Old Bicycle goes 1!

Old Bicycle Records festeggia il decorso del suo primo anno di attività discografica con un festival che avrà luogo alla Fabrica di Losone il prossimo venerdì 19 ottobre.

Durante la serata interverranno diversi artisti che hanno incrociato la strada di OBR durante questo lasso di tempo.

In primis ICYDAWN aka Sacha Rovelli, talento proto industrial autoctono che allieterà i presenti gestendo un dj set e la musica non live di tutta la serata.

In secondo luogo TCH, side project ambient-noise di TIM HOLEHOUSE, da Portsmouth, Regno Unito. Se ai più costui è conosciuto come folk singer in questa nuova veste (alle nostre latitudini, che il progetto debutta nel 2008) non mancherà certo di stupire fans ed orecchie attente e curiose con le sue atmosfere rarefatte e droniche.

Per continuare BELZEBÙ KATMANDÙ, trio free psichedelico italico, composto da personaggi, Davide Simonetti e Michele Mazzani più un nuovo misterioso chitarrista, che da anni sconvolgono le più recondite scene italiche. Partendo dagli anni ’60 di Terry Riley fino a Sun Ra, sfiorando i caraibi, il Nepal ed il demonio i tre non saranno qui per fare prigionieri.

Infine REMOTE CONTROL, duo composto da Matteo Uggeri e Luca Sigurtà, in uno spettacolo audio/video che incolla e rapisce in un vortice di media, televendite, cartomanti, sibili, ruggiti ed una mai dimenticata eleganza classica.

Perché chiamare festival un concerto di una sola serata?

Per l’importanza dell’evento? Per la presenza di svariate etichette discografiche e banchetti? Per l’ormai mitico buffet della Fabbrica? Per la ridicola entrata ad 8.-? Per la celebre canzone di Paola e Chiara? Per il suo essere luogo d’incontro, di festa e di scoperta? Per l’atmosfera atemporale? Per la prolungata line-up? Perché non è stato possibile chiamarlo baccanale audiovisivo? Per l’avvicinarsi della profezia dei Maya?

Questi ed altri argomenti verranno affrontati per tempo.

La musica è una macchina per sopprimere il tempo.

Claude. Lévi- Strauss


Old Bycycle: l’intervista del 2011

con Vasco Viviani

a cura di Alan Alpenfelt

Dalla Pulver & Asche cresce un nuovo ramo che si chiama Old Bicycle. Più che sublabel, questa è una label a tutti gli effetti ma bisogna munirsi di un microscopio atomico…
E poi chi ha mai detto che un’ etichetta di musica deve produrre solo musica? Già con la P&A si facevano libri e altro, qui se volete potete ordinare pure delle bici.

Per saperne di più e ordinare materiale:
oldbicyclerecords@gmail.com
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