AIRTIME! Suoni da tutto il mondo su Radio Gwendalyn, Radio X, Kanal K, RadiO RaBe, Radio 3Fach:

Puntata 3: Intervista al rapper ghanese Ko-Jo Cue e del suo podcast sul tema della Mascolinità tossica in Ghana, a cura di Alan Alpenfelt e Silvia Malnati.

Domenica 29 maggio ore 11 e in replica alle 19.00.
Replica martedì 31 maggio ore 14.00.

Ko-Jo Cue è un rapper, cantautore e performer del Ghana. La sua musica ha forti influenze hip-hop e tracce di hiplife e highlife. La sua tecnica rap si basa sull’uso di testi che raccontano storie di persone comuni. È conosciuto soprattutto per il suo album For My Brothers, pubblicato lo scorso anno con grande successo, in cui affronta temi spesso ignorati legati alla mascolinità tossica e agli stereotipi di genere nel Ghana contemporaneo.

In questa edizione di Airtime, il rapper ghanese Ko-Jo Cue ha preparato per noi un programma molto speciale, in cui insieme a uno psico-terapista, un ingegnere del suono e una presentatrice tv riflettono e discutono sui temi ispirati ai testi del suo album For My Brothers. Sentiremo come vengono affrontati i problemi della salute mentale e del sessismo in Ghana e come l’educazione tossica dei genitori può influire sullo sviluppo dell’identità dei giovani uomini.

La pandemia ancora in corso ha reso molto difficile per i musicisti del Sud e dell’Est del mondo di fare concerti e tour in Svizzera, già da oltre due anni ormai.
Ma con il nuovo programma radiofonico Airtime!, musicisti selezionati da Africa, Asia, Europa dell’Est, Medio Oriente e America Latina avranno l’opportunità di presentare il loro lavoro e la loro musica una volta al mese sulle radio svizzere UNIKOM.

Nel panorama mediatico svizzero, gli artisti e artiste musicali del Sud del mondo – con poche eccezioni – sono stati/e sottorappresentati/e per anni. In passato, il loro accesso al pubblico svizzero è avvenuto in gran parte attraverso eventi concertistici e festival. Ma con le restrizioni alla mobilità causate dalla pandemia, questo canale non è più disponibile.

Il progetto radiofonico Airtime! vede la pandemia come un’opportunità e punta a sinergie che non sono ancora state sfruttate. Una piattaforma importante è la nuova associazione fondata tra le radio svizzere UNIKOM, l’iniziatore del progetto Artlink e il Südkulturfonds. Insieme, i partner del progetto vogliono presentare agli ascoltatori e ascoltatrici del panorama radiofonico culturale svizzero, musicisti/e emergenti provenienti da Africa, Asia, America Latina, Medio Oriente ed Europa dell’Est (paesi non UE) che sono ancora sconosciuti/e in Svizzera. L’obiettivo è quello di fare nuove scoperte – lontano dai palchi dei festival e dei concerti. Si tratta della visibilità della musica al di fuori dell’Europa e degli Stati Uniti, ma anche di altre prospettive sull’attuale situazione mondiale.

Grazie a una Open Call (con scadenza 10 febbraio 2022), i/le musicisti/e delle regioni sopra menzionate sono invitati/e a candidarsi per partecipare con radiodrammi, sessioni musicali, DJ set o podcast prodotti appositamente per questo progetto. Almeno dieci programmi radiofonici/sessioni/DJ set o podcast verranno scelti da una giuria composta dalle 5 radio e in seguito trasmessi ogni mese sulle radio svizzere UNIKOM Radio X, Radio RaBe, Radio 3fach, Kanal K, Radio Gwendalyn. Oltre ai contributi musicali, ci saranno interviste con gli/le artisti/e, le quali forniranno una visione approfondita del loro lavoro e della loro vita quotidiana.

Airtime! per Radio Gwendalyn è curato, tradotto e prodotto da Alan Alpenfelt e Silvia Malnati. 

Airtime! è stato concepito da Artlink e dal Südkulturfonds ed è gentilmente sostenuto dalla Fondazione Svizzera per la Radio e la Cultura e da Swissperform.