Seminare radio fa bene

Seminare radio fa bene

Era da un po’ che non passavo allo Spazio SPAMM presso il parco Casvegno a Mendrisio per curiosare sulle attività di Radio Casvegno. Allora con Herbert abbiamo preso il bus da Chiasso e alla fermata Liceo di Mendrisio ci siamo incamminati dall’altra parte della collinetta fino allo Spazio Spamm. Spamm sta per Spazio Aperto Multimediale. Chi legge dovrebbe farci un salto una volta a scoprire il mondo di “rifiuti” che si trova presso lo spazio e che vengono usati per il riutilizzo creativo. Lì tutto può essere creato e le attività sono tantissime. Si potrebbe dire un microcosmo. Ogni volta che ci metto piede mi commuovo, saluto qualche ospite che mi riconosce, ammiro uno degli spazi più creativi e vivi del nostro cantone.

Nella stanzetta dove prima c’era un bagno (o toilette o doccia, chissà) ora si trova lo studio radiofonico di Radio Casvegno dove ogni mercoledì alle 10.00 chi vuole può recarsi e registrare una puntata. Ed è sempre pieno, sempre di più, quasi è necessario abbattere il muro per ampliare la stanza.

“Che state facendo?” chiedo a Sergio, responsabile dello Spamm – “Stiamo scrivendo le puntate per il radiodramma, ci sono tante di quelle storie qua dentro da raccontare, non hai idea”.

Ascolto qualche storia, sento di chi sta meglio, chi invece non cambia, chi se n’è andato o è passato a miglior vita.

Abbiamo realizzato Radio Casvegno ormai tre anni fa e ora è una struttura che funziona, con il proprio sito e con la capacità di donare – a chi si sente emarginato – un momento di espressione e importanza. Due sentimenti (momenti) che possono aiutare in modo sostanziale la cura. Certo, ci vorrebbero delle persone in più a lavorare a questo progetto, aiutare chi deve assumersi tonnellate di lavoro e stress, spesso non pagato o sottopagato. Ma ahimè la politica ticinese volge lo sguardo altrove e piuttosto si taglia.

Ma da Gwen queste cose sono pane quotidiano. Le frequenze FM le sono negate e non si capisce il perché (ma offerte politicamente alle radio commerciali nostrane), aziende di proprietà SRG mascherate sotto altro nome le offrono il DAB+ a 90’000 Chf all’anno  “ma per foi radio internet vi fatschiammo uno zsconto!”, se non hai ambizioni politiche o commerciali sei semplicemente messo al muro, utilizzato come Media Partner a chi fa comodo avere la radio alternativa nei nomi dei sostenitori.

Lasciamoli stare. Aver potuto realizzare una struttura come Radio Casvegno e Radio LiMe e vedere oggi che viaggiano quasi da sole attirando l’interesse dei “grandi” e con ogni anno nuovi visi mi rende orgoglioso e pieno di gioia. Una gioia immensa.

Fare radio, fare comunicazione, significa amare così tanto che vuoi solo ascoltare.

Alan