Seventeen Seconds – Puntata #38

30 maggio 2017
Rubrica Musicale (New Wave, Dark, Synthpop, New Romantics, 80’s)
A cura di Herbert Pacton & Federico Juan Rossi

Seventeen Seconds accende i suoi microfoni su Radio Gwen per farvi compagnia e farvi passare 1 ora e mezza con i suoni dei mitici anni 80…. ma non solo…. avremo sempre un orecchio teso verso il presente per scoprire i nuovi gruppi che ancora oggi ricalcano e cercano di tenere viva quest’ondata musicale…..

In onda tutti i Martedi dalle ore 13.30 – alle 15:00

Seventeen seconds è nato da una passione smisurata per il periodo che ha cavalcato la musica a tra la fine degli anni 70 e tutto il 1980. Herbert e Federico tra una pezzo musicale e l’altro, accompagneranno gli ascoltatori attraverso notizie improbabili recuperate da tutto il mondo e qui la differenza da altre trasmissioni che si occupano di musica Dark, New Wave… si fa sentire.

You only need seventeen seconds to love them…

Scaletta Puntata:

In questa puntata, abbiamo il grandissimo onore di avere in scaletta gli

“Lubjanka”

Biografia:

Lubjanka è una band di ispirazione Dark, New Wave, Post Punk formatasi nel novembre del 2009 nella provincia di Como.

La band inizia da subito a lavorare su pezzi inediti alla ricerca del proprio sound nato dalla condivisione delle esperienze di tutti i componenti.

Con diversi brani nel proprio repertorio i Lubjanka si esibiscono dal vivo in molti locali tra le province di Como e Milano e partecipano ad Emergenza Festival nel 2011 arrivando in finale sul palco dell’Alcatraz di Milano.

Nel dicembre 2012 il primo cantante, e fondatore del gruppo, abbandona la band.

Il gruppo decide di continuare e ripartire da zero con nuovi pezzi, ma è con l’arrivo di un nuovo componente ai synth che la line-up dei Lubjanka evolve e riesce a ritrovare il giusto equilibrio che gli permette di tornare ad esibirsi live e, nel novembre 2014, a realizzare la prima demo. Oggi il progetto Lubjanka continua ad ampliare il proprio repertorio e ad esibirsi live con la formazione attuale composta da:

Davide: Voce e Synth
Fabio Snoze: Synth e Voce
Melissa: Batteria
Romeo: Basso
Alberto: Chitarra

Quello che la band vuole trasmettere con la sua musica e i suoi testi è già racchiuso nel loro nome e nella spiegazione che ne viene data.

Lubjanka è il luogo dove aleggia l’ombra del potere, invisibile e subdolo.

Lubjanka è l’esercizio del controllo attraverso la paura, l’oppressione del pensiero, la tortura dell’anima che l’uomo accetta e sostiene in cambio di falsa sicurezza.

Lubjanka è la minuscola stanza dove il poeta scatena la sua libertà, urlando la sua rabbia a una civiltà cieca e inetta.

Lubjanka è l’uomo che, deluso e tradito da un’umanità corrotta, si toglie la vita.

“…Sono solitario come l’ultimo occhio di un uomo in cammino verso la terra dei ciechi…”

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