Colibrì ‒ Puntata #08 ‒ Letteratura al femminile


9 aprile 2018

Colibrì: i libri, per becco di chi li legge ‒ Un programma che vuole dar voce ai lettori, per chiacchierare di libri con leggerezza e passione

A cura di Seba Marvin, con Raffaele SannaCecilia De Marchi e (in collegamento telefonico) Esmeralda Mattei


? IN QUESTA PUNTATA

Esiste una letteratura femminile o al femminile? E com’è fatta? Chi la scrive? Chi la legge? Per questa puntata siamo partiti da queste e da altre domande simili. Più che un tentativo di trovare delle risposte definitive, però, il nostro è stato un tentativo di ragionare su cosa possa significare l’aggettivo “femminile” associato alla letteratura, un aggettivo che non si deve per forza di cose riferire alla presenza di una donna.

Appoggiandoci alle opere di una grande autrice come Jane Austen, fra le prime a mettere in scena personaggi femminili forti e complessi, ma anche a romanzi scritti a quattro mani, in cui sembra impossibile distinguere la penna femminile dal pennino maschile, ci siamo addentrati senza paura in una selva vastissima, per scoprire fra le altre cose che Tolstoj ha descritto l’ornamento dei capelli di Nataša Rostova come solo una donna può descriverlo.

Qui il testo del mini-monologo: http://sebamarvin.com/confessare-con-orgoglio-di-leggere-libri-da-femminucce/


? LIBRO TICINESE DEL MESE

Dove nascono le madri di Virginia Helbling (Gabriele Capelli Editore, 2016)

«La maternità è un’esperienza forte e destabilizzante anche quando tutto va bene. La protagonista di questo romanzo è madre da poche ore: la sua bambina appena nata dorme nella culla accanto al suo letto in ospedale e lei non sa neppure come prenderla in braccio. Deve imparare tutto. Il suo corpo cambia con prepotenza, e accettarlo non è facile. A casa la vita sembra spegnersi nei ritmi sempre uguali delle giornate dedicate alla cura di un essere ancora sconosciuto che deve essere nutrito e accudito. Difficile ritagliarsi un po’ di tempo per suonare il pianoforte, mentre per il padre della piccola nulla è cambiato: la sua carriera di violinista prosegue senza intoppi. Spesso è assente, oppure, quando c’è, è distaccato.»

La recensione e la videorecensione di Seba: http://sebamarvin.com/recensione-di-dove-nascono-le-madri-di-virginia-helbling/


? LA RECENSIONE DI BOOKS CAFÉ

L’ospedale delle rane di Lorrie Moore (Frassinelli, 1999; traduzione di M. Bocchiola ‒ fuori catalogo)

a cura di LaurArt (blog Books Cafésito web; canale youtube)


? L’AGENDA

Ecco gli appuntamenti e le iniziative che vi abbiamo segnalato in questa puntata:

  • Lettura: martedì 17 aprile presso la Biblioteca cantonale di Bellinzona incontro con Alexandre Hmine, che con La chiave nel latte (Gabriele Capelli Editore) si è aggiudicato il Premio Studer/Ganz 2017: https://www.sbt.ti.ch/all/evento/36534.pdf
  • Scrittura: per chi oltre che leggere ama anche scrivere, sono online i bandi di concorso per il Premio Antonio Fogazzaro (poesie edite e racconto inedito) e per il Premio Chiara (raccolta edita di racconti, raccolta inedita di racconti e sezione per giovani)
  • Manifestazione: si svolgerà mercoledì 23 maggio in tutta la Svizzera la prima Giornata della lettura ad alta voce, promossa dall’Istituto svizzero Media e Ragazzi: https://www.giornatadellalettura.ch/it/

Reading list:

  • Lev TolstojGuerra e pace (1869)
  • Jane AustenPersuasione (1818)
  • Jane AustenEmma (1815)
  • Jane AustenOrgoglio e pregiudizio (1813)
  • Marco Lombardo Radice e Lidia RaveraPorci con le ali (1976)
  • Maj Sjöwall e Per Wahlöö ‒ Serie di gialli scritti a quattro mani, pubblicata in italiano da Sellerio
  • Nicola Fantini e Laura Pariani ‒ Nostra Signora degli scorpioni (Sellerio, 2014)

Playlist:

  • Ginevra Di Marco ‒ Saintes Maries de la Mer (La rubia canta la negra, 2017)
  • Cristina DonàNel mio giardino (Dove sei tu, 2003)
  • Sophie HungerWalzer für Niemand (Monday’s Ghost, 2008)