For Against – Boxset e melanconia
Il 25 settembre 2012 verrà pubblicato con Captured Tracks un cofanetto con i tre primi album del trio post-punk americano For Against. In origine uscirono sotto la Independent Project tra l’84 e il 90; ora vedranno la luce in formato vinile una edizione deluxe in numero limitato. Rimasterizzato da Words on Music, il cofanetto avrà un libretto bonus e un efimero dei primi anni della band.
I For Against si formano nel 1984 in Nebraska e si ispirano alle tonalità shoegaze cavalcando il post-punk dell’epoca. La loro musica è bella, certamente melanconica, veloce, affamata. Sembra che pur essendo stati una delle band più interessanti americane degli inizi anni ’80, per il fatto che venissero da un luogo, dicono, parecchio anonimo e insolito come Lincoln, al grande pubblico non sono certo passati come mainstream. Se più tardi arrivano gli Slint ad impersonificare l’avvento dell’indie, nelle tonalità dei For Against, in particolare in Echelons, il disagio di un’epoca che intuisce con l’arte l’assurdità dei nostri giorni è sicuramente in parte presente. Un assurdità che se tradotta in espressione musicale diventa un pendolo di una dialettica che oscilla dalla realizzazione opprimente che non c’è nulla (Slint appunto, Coil, alcune prime tonalità di Songs: Ohia, Smiths) ad una ricerca melodica per costruire castelli di sabbia prima dell’imminente marea (The Album Leaf, Books?).
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