Mia Martini, cantante “troppo brava” per essere italiana

Mia Martini, cantante “troppo brava” per essere italiana
a cura di Adele Raes

Intervista con Erika Urban, attrice che ha portato in scena al Teatro I di Milano “ULTIMA NOTTE MIA” monologo tratto da “Mi chiamo”, libro di Aldo Nove (Edizioni Skira).
Lo spettacolo vuole ridare dignità alla cantante italiana più amata per la sua musica ma più dannata per il fatto che, si diceva, portasse sfortuna. Nato come un cattivo scherzo agli inizi degli anni ’70 questa malalingua si è protratta per vent’anni diventando una legenda, un mostro, una verità: quella lì porta sfortuna, non passarle di fianco, non invitarla, non guardarla!
In un paese dove la superstizione è ancora cosa reale e dove l’eccellenza spaventa una donna come Mia Martini non poteva non essere ricordata come una povera sciagurata morta suicida.
Ebbene, non si è suicidata e ha lottato fino alla fine come ci mostra Erika sul palco con grande calore e coinvolgimento.
Vale la pena andare a vedere lo spettacolo, è un regalo per lo spettatore e per la cantante!

Per informazioni sulle prossime date:
http://fondazionetpe.it/spettacoli/scheda/175/