Seventeen Seconds – Season 2 – Puntata #17

01 febbraio 2018
Rubrica Musicale (New Wave, Dark, Synth/Electro Pop, New Romantics, 80’s)
A cura di Herbert Pacton & Federico Juan Rossi

Seventeen Seconds accende i suoi microfoni su Radio Gwen per farvi compagnia e farvi passare 1 ora e mezza con i suoni dei mitici anni 80…. ma non solo…. avremo sempre un orecchio teso verso il presente per scoprire i nuovi gruppi che ancora oggi ricalcano e cercano di tenere viva quest’ondata musicale…..

In onda tutti i Giovedì dalle ore 12.30 – alle 14:00

Seventeen seconds è nato da una passione smisurata per il periodo che ha cavalcato la musica a tra la fine degli anni 70 e tutto il 1980. Herbert e Federico tra una pezzo musicale e l’altro, accompagneranno gli ascoltatori attraverso notizie improbabili recuperate da tutto il mondo e qui la differenza da altre trasmissioni che si occupano di musica Dark, New Wave… si fa sentire.

You only need seventeen seconds to love them…

Scaletta Puntata:

In questa puntata, abbiamo il grandissimo onore di avere in scaletta

“TRUEMANTIC”

Biografia

Truemantic è lo pseudonimo di Toto Ronzulli, giovane compositore italiano.

Un’anima tormentata in cui verità e amore si fondono e un aspetto pallido che rivela, in realtà, una profonda felicità.

Dalle sue “tristi verità” originano i momenti più cupi e distorti o melodici e malinconici che distinguono la sua maledetta musica.

Alla base del processo creativo che ha portato alla realizzazione dell’album c’è Margherita di Savoia, suo paese d’origine:”È un posto magico con qualcosa di alchemico, un luogo incontaminato privo del grigio delle grandi città e perfetto per la meditazione”.

Le ripetizioni infine nelle strutture melodiche richiamano, infatti, dei mantra che si fondono tra loro per creare qualcosa di tremendamente diverso.

“Se non percepisci il mood probabilmente sei nel posto sbagliato”.

Truemantic è anche il titolo del primo album. Sfumature Lo-fi e glitch si intrecciano per creare un atmosfera noir tra wave ed elettronica, minimal e maximal. Un album intimo che rivela molto ma che lascia anche spazio all’immaginazione dell’ascoltatore. Un lavoro cinematico che guarda al synth pop più melodico e alla ripetizione infinita delle melodie stesse sviluppando un mantra dark-drammatico ma anche romantico.

“Genere”

Indietronic / Alternative

“Etichetta discografica”

Seahorse Recordings / Tocca il Futuro Records

“Web” 

“Contatti”