The Land of the Snow – Belonging to nowhere


http://thelandofthesnow.bandcamp.com/album/belonging-to-nowhere

Coniglio recensione 3

Uno stato mentale più che un album fatto e finito. Quindi un momento temporaneo, che perdi o mantieni a dipendenza se lo desideri o se sei stato condizionato. Ascoltando questo ultimo album di The Land of the Snow, progetto di Joel Gilardini, ci sembra di seguire un’anima in una selva, certamente oscura e folta, quasi un labirinto in cui si è immersa volutamente. La volontà di perdersi. Come Nietzsche, che discende le scale dello sconosciuto per tornare a ritrovare una nuova Aurora.

Un disco ben articolato, che ricorda i bellissimi Opeth. Bilanciamenti dosati tra doom, progressive e jazz. Incluso nel CD ci sono due video. La colonna sonora accompagna molto bene immagini di schifoso consumismo, troppi esseri umani, scene che ricordano 1984 e Koyaanisqatsi.

Senz’altro, consigliamo.