Upgrade (2018) – Leigh Whannell

Upgrade è un film d’azione sci-fi, ambientato in un futuro non troppo lontano che vede protagonista Grey Trace (il poco conosciuto Logan Marshall-Green) un uomo d’altri tempi che poco ha a che vedere con i progressi tecnologici ed i comfort che la nuova società offre. Preferisce piuttosto dedicarsi alle sue due grandi passioni: la sua auto “d’epoca” e la splendida moglie Asha (Melanie Vallejo), nonché importante donna in carriera. La fantascienza, d’altronde, negli anni ci ha insegnato che se la tecnologia da un lato dà, dall’altro toglie. Il protagonista sarà infatti vittima di un incidente che lo renderà paraplegico e contemporaneamente assetato di vendetta. La svolta del film comincia quando una sua “conoscenza” gli offrirà la possibilità di un aggiornamento, un’upgrade, il primo esperimento di fusione biomeccanica di un chip impiantato nella corteccia cerebrale. Questo chip non solo lo renderà in grado di rialzarsi dallo stato vegetativo, ma gli donerà anche abilità soprannaturali così che possa cominciare la sua crociata verso la verità.

Possiamo considerarlo l’alter ego, il “Venom futuristico” ben riuscito del cinema viste le analogie: sia per la somiglianza di Logan Marshall-Green con la star Tom Hardy, sia perché l’intelligenza artificiale che parla e collabora con la mente del protagonista è una scelta vincente; ma anche per il fatto che sia uscito proprio poco dopo il film del supercattivo Marvel. Se al termine della pellicola ci si sofferma a pensare che il budget di questo film è stato veramente minimo, si spiega perché sebbene non splenda di particolarità Upgrade sia davvero un film riuscito e molto apprezzabile. La trama, per l’appunto, non è niente di originale e stravolgente ma sono le sequenze delle scene d’azione ad appassionare lo spettatore per la loro singolarità accompagnate dalla voce dell’intelligenza artificiale che contribuisce a rende la storia intrigante per tutta la vicenda che finirà per assumere una piega Thriller.

Imprescindibili sono le scene violente e sanguinose che in un certo senso costituiscono sia la forza dell’aggiornamento e la freddezza della macchina; ma anche la sete di vendetta dell’uomo. Insomma per farla breve se cercate qualcosa di nuovo nell’ambito fantascientifico è chiaro che Upgrade potrebbe dirvi poco o nulla; ma se il genere vi appassiona date una chance a questo B-movie perché in fin dei conti è un film apprezzabilissimo e che vale la pena guardare.